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Giuseppe Civati contro la corruzione e per la cultura della legalità

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Giuseppe Civati contro la corruzione e per la cultura della legalità

Pubblicato il 05 marzo 2012 by redazione

RIUNIONE DELL'ASSEMBLEA NAZIONALE DEL PARTITO DEMOCRATICO PER LA MODIFICA DELLO STATUTOPer vedere l’intervista clicca questo link:  http://www.youtube.com/watch?v=HkhrVJfOBFI

Durante la prima “Assise Nazionale contro la Corruzione e per la Cultura della Legalità: La Politica va a Canossa”, svoltasi nel teatro Matilde di Canossa a Ciano d’Enza il 3 Marzo 2012, la nostra rivista ha realizzato questa breve videointervista, a Giuseppe Civati, consigliere della direzione nazionale del Partito Democratico.

L’intervista è stata realizzata a cura di Marco Pavesi

Scheda Biografica

(fonte Wikipedia)

Giuseppe Civati è nato a Monza nel 1975.

Ha studiato al Liceo Zucchi, dove ha conseguito la maturità classica a pieni voti, e si laureato con lode in Filosofia nel 1998.

Dal gennaio del 2004 è dottore di ricerca in Filosofia (titolo conseguito presso l’Università degli Studi di Milano) e nel corso degli anni ha collaborato, oltre che con la cattedra di Storia della Filosofia I dell’Universita’ di Milano, con l’Istituto di Studi sul Rinascimento di Firenze (dove nel 2002 ha conseguito il diploma in “Civiltà dell’Umanesimo e del Rinascimento”). Dal 2004 al 2005 ha lavorato presso l’Universitat de Barcelona con il prof. Miguel A. Granada.

Ha collaborato con un’agenzia di comunicazione di Milano.

Ha iniziato a fare politica con i Giovani progressisti, per entrare, giovanissimo, nei comitati per Prodi nel 1995. Consigliere comunale dal 1997, dal 1998 al 2007 è stato segretario dei Democratici di Sinistra di Monza. Per tre anni – dal 2002 al 2004 – è stato membro della segreteria provinciale dei DS di Milano e, successivamente, dal 2005 al 2006, anche della segreteria regionale della Lombardia.

Ha promosso nel marzo del 2004 la prima edizione del Festival delle citta’ possibili, dedicato alle buone pratiche amministrative. Ha promosso il progetto di Prossima Italia, che ha preso le mosse dalla stazione Leopolda di Firenze nel novembre del 2010.

Nell’aprile del 2005, è stato eletto consigliere regionale per la lista Uniti nell’Ulivo ed è stato confermato nel 2010.

Dal 2009 fa parte della direzione nazionale del Partito democratico.

Nell’aprile del 2010, a causa del diffuso malcontento tra gli elettori democratici per l’esito delle elezioni regionali, Civati dà vita assieme a Carlo Monguzzi al movimento politico interno al Partito Democratico chiamato “Andiamo Oltre”, che si definisce come “un contratto a progetto, della durata di tre mesi, che vede coinvolte tutte le persone che hanno a cuore il futuro del Paese e del PD”. L’impegno assunto da coloro che hanno simbolicamente sottoscritto il contratto è di “non prendere in considerazione le vicende interne del partito, ma a prendere in considerazione esclusivamente i progetti e le proposte da fare al Paese”. Dal 23 al 25 luglio il movimento si ritrova, in campeggio, ad Albinea (Reggio Emilia) e decide che il lavoro effettuato fino a quel momento merita di proseguire.

Organizza e anima, insieme a Matteo Renzi (sindaco di Firenze), il congresso/raduno “Prossima fermata: Italia”, nei giorni 5, 6 e 7 novembre 2010, presso la Stazione Leopolda di Firenze, conosciuto anche come il “raduno dei rottamatori”.

Il 22 e 23 ottobre 2011, insieme a Debora Serracchiani, organizza a Bologna l’iniziativa “Il nostro tempo”.

 

 

 

 

 

 

 

per vedere l’intervista clicca su questo link:

http://youtu.be/RMjlWFulScY

Durante la prima “Assise Nazionale contro la Corruzione e per la Cultura della Legalità: La Politica va a Canossa”, svoltasi nel teatro Matilde di Canossa a Ciano d’Enza il 3 Marzo 2012, la nostra rivista ha realizzato questa breve videointervista, a Giuseppe Civati, consigliere della direzione nazionale del Partito Democratico.
L’intervista è stata realizzata a cura di Marco Pavesi

Scheda Biografica

(fonte Wikipedia)

Giuseppe Civati è nato a Monza nel 1975.

Ha studiato al Liceo Zucchi, dove ha conseguito la maturità classica a pieni voti, e si laureato con lode in Filosofia nel 1998.

Dal gennaio del 2004 è dottore di ricerca in Filosofia (titolo conseguito presso l’Università degli Studi di Milano) e nel corso degli anni ha collaborato, oltre che con la cattedra di Storia della Filosofia I dell’Universita’ di Milano, con l’Istituto di Studi sul Rinascimento di Firenze (dove nel 2002 ha conseguito il diploma in “Civiltà dell’Umanesimo e del Rinascimento”). Dal 2004 al 2005 ha lavorato presso l’Universitat de Barcelona con il prof. Miguel A. Granada.

Ha collaborato con un’agenzia di comunicazione di Milano.

Ha iniziato a fare politica con i Giovani progressisti, per entrare, giovanissimo, nei comitati per Prodi nel 1995. Consigliere comunale dal 1997, dal 1998 al 2007 è stato segretario dei Democratici di Sinistra di Monza. Per tre anni – dal 2002 al 2004 – è stato membro della segreteria provinciale dei DS di Milano e, successivamente, dal 2005 al 2006, anche della segreteria regionale della Lombardia.

Ha promosso nel marzo del 2004 la prima edizione del Festival delle citta’ possibili, dedicato alle buone pratiche amministrative. Ha promosso il progetto di Prossima Italia, che ha preso le mosse dalla stazione Leopolda di Firenze nel novembre del 2010.

Nell’aprile del 2005, è stato eletto consigliere regionale per la lista Uniti nell’Ulivo ed è stato confermato nel 2010.

Dal 2009 fa parte della direzione nazionale del Partito democratico.

Nell’aprile del 2010, a causa del diffuso malcontento tra gli elettori democratici per l’esito delle elezioni regionali, Civati dà vita assieme a Carlo Monguzzi al movimento politico interno al Partito Democratico chiamato “Andiamo Oltre”, che si definisce come “un contratto a progetto, della durata di tre mesi, che vede coinvolte tutte le persone che hanno a cuore il futuro del Paese e del PD”. L’impegno assunto da coloro che hanno simbolicamente sottoscritto il contratto è di “non prendere in considerazione le vicende interne del partito, ma a prendere in considerazione esclusivamente i progetti e le proposte da fare al Paese”. Dal 23 al 25 luglio il movimento si ritrova, in campeggio, ad Albinea (Reggio Emilia) e decide che il lavoro effettuato fino a quel momento merita di proseguire.

Organizza e anima, insieme a Matteo Renzi (sindaco di Firenze), il congresso/raduno “Prossima fermata: Italia”, nei giorni 5, 6 e 7 novembre 2010, presso la Stazione Leopolda di Firenze, conosciuto anche come il “raduno dei rottamatori”.

Il 22 e 23 ottobre 2011, insieme a Debora Serracchiani, organizza a Bologna l’iniziativa “Il nostro tempo”.

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