Buon lavoro a Mario Monti, neo-Presidente del Consiglio, giunge dall’AICCRE. “Ci fanno particolarmente piacere i numerosi passaggi del discorso in cui Monti ha immesso in un prospettiva europea la crisi italiana, per esempio quando ha reso noto che le richieste dell’Europa vanno nella direzione di una economia più dinamica e di un mondo del lavoro che favorirà l’ingresso di giovani e donne”, hanno detto Vincenzo Menna ed Emilio Verrengia, Segretario generale e Segretario generale aggiunto dell’Associazione. Inoltre, “ci piace sottolineare che, secondo gli intenti di Monti, i sacrifici per la riduzione del debito saranno equi, perché un fallimento del Paese potrebbe andare a penalizzare maggiormente le fasce più deboli”. Insomma, concludono i dirigenti dell’AICCRE: “La squadra messa in campo da Monti, formata da personalità di spessore, è la garanzia per fare in modo che l’Italia, seppure in crisi, resti agganciata saldamente all’Unione europea”.
Il Rimpatrio Volontario Assistito in Italia e la RETE NIRVA: questo il tema al centro della Sessione di sensibilizzazione che è stata promossa dalla Provincia di Varese il 15 novembre scorso. L’intervento di Emilio Verrengia, Segretario generale aggiunto dell’AICCRE: “gestiamo l’opzione del ritorno volontario come misura di civiltà, in una prospettiva di sempre maggior attenzione alla dignità ed ai diritti delle persone straniere nel nostro paese. Lo sforzo fatto e che continuiamo a fare, è quello di sensibilizzare sull’opportunità di questa misura, oltre che naturalmente informare e aiutare i migranti ad accedere. Sforzo che ha portato da un lato ad aumentare la Rete da 120 aderenti del giugno 2010 agli oltre 250 di adesso, dall’altro a convincere il Ministero ad aumentare il numero dei Rimpatri disponibili, che sono passati dai 330 circa dello scorso anno agli attuali 375 di quest’anno; numero che sta ulteriormente incrementando”. Leggi l’intervento integrale
La Commissione europea ha adottato il programma di lavoro per il prossimo anno intitolato “Realizzare il rinnovamento europeo”, in cui definisce le modalità che intende seguire per introdurre ulteriori misure per il 2012, basandosi sull’ambiziosa serie di proposte, già presentate, volte a rispondere alla crisi economica. Il programma traduce in azioni concrete, da realizzare entro il 2012, le priorità politiche individuate dal presidente Barroso nel suo discorso sullo stato dell’Unione. Il programma sottolinea che, il prossimo anno, sarà necessario adoperarsi con particolare impegno per portare avanti le proposte già adottate o in preparazione nelle prossime settimane, e che prevedono misure sull’economia e il mercato unico, nonché l’ampia gamma di proposte in corso di formulazione sui programmi di spesa per realizzare la riforma e il rinnovamento. Le nuove proposte si baseranno su questo programma allo scopo di rafforzare lo slancio verso una crescita capace di creare posti di lavoro. Approfondisci
La Commissione europea ha dato inizio ad un dibattito pubblico sul diritto al ricongiungimento familiare dei cittadini di paesi terzi che vivono nell’Unione europea, in funzione del quale deciderà se è necessario intervenire e definire, per esempio, linee guida chiare, oppure modificare le regole attuali o lasciare invariata la situazione. Approfondisci
Vivian Reding, Vicepresidente della Commissione e Commissaria europea per la Giustizia, ha inaugurato nei giorni scorsi la prima giornata di lavoro dell’Istituto di diritto europeo. Fondato in giugno con sede a Vienna, l’Istituto intende sia migliorare la coerenza giuridica in Europa, fornendo consulenza pratica ai responsabili politici e alle autorità, sia contribuire all’evoluzione del diritto dell’Unione. Organizzazione indipendente senza fine di lucro e punto d’incontro fra operatori del diritto e personalità del mondo accademico di tutta Europa, l’Istituto fornirà un contributo importante per conseguire l’obiettivo generale dell’Unione di costruire uno spazio europeo di diritto e giustizia. Approfondisci
Può sembrare un controsenso: la resistenza dei batteri agli antibiotici crea 25.000 morti all’anno nell’Unione Europea, e per fronteggiare questo impressionante numero di decessi, la Commissione europea ha deciso di limitare l’uso di antibiotici. In realtà così non è, perché tra le 12 misure previste recentemente dal Commissario europeo alla Sanità John Dalli c’è la prevenzione delle infezioni in particolare negli ospedali delle zone rurali e l’uso “prudente” degli anti microbici. Dalli, insieme alla collega per la ricerca e l’innovazione Maire Geoghegan Quinn, ha lanciato un appello per mettere fine a quello che e’ considerato un vero e proprio ‘abuso’ degli antibiotici da parte delle persone, ma anche sugli animali. Antibiotici che finiscono nella catena alimentare. “L’uso degli antibiotici negli animali – ha sottolineato con forza Dalli – colpisce gli esseri umani attraverso il cibo che consumano di quegli animali. In questo modo si accelera la mutazione di batteri intelligenti che a loro volta lottano contro l’antibiotico”. L’Unione Europea, che ha già abolito l’uso degli antibiotici per stimolare la crescita negli animali, ha fatto appello alle autorità nazionali ad accentuare gli sforzi per ridurre l’uso di antibiotici nei pazienti. Tra i Paesi maggiormente a rischio, curiosamente, ci sono quelli oggetto in questi giorni di attacchi da parte della speculazione internazionale: Italia, Spagna e Grecia. L’augurio è che il piano quinquennale della Ue possa dare buoni risultati in entrambi i campi, quello sanitario e quello finanziario (Piero Tatafiore).
Unione europea, Stati Uniti e Giappone hanno siglato a Ginevra un accordo internazionale per concordare una stretta collaborazione sulla convergenza degli obblighi normativi relativi ai veicoli elettrici a livello mondiale. L’accordo dovrebbe portare ad una riduzione dei costi grazie ad economie di scala per le industrie automobilistiche che attualmente producono solo quantità relativamente esigue di veicoli elettrici in diverse parti del mondo. Approfondisci
Il governo italiano ha lanciato il sito web sull’Anno europeo per una vecchiaia attiva e la solidarietà tra generazioni 2012. Il sito web fornisce informazioni sull’Anno europeo 2012 e dovrebbe anche raccogliere informazioni utili ed esperienze di buone pratiche a livello europeo e nazionale. É disponibile un calendario di attività ed eventi in programma per il 2012. Approfondisci
Alla fine di ottobre delle piogge torrenziali hanno provocato gravi danni al sito archeologico di Pompei, celebre in tutto il mondo. Nel 2010 dei violenti temporali avevano già provocato il crollo di una parte del sito. Il 7 novembre scorso Johannes Hahn, Commissario europeo per la politica regionale, si è recato sul luogo. Ha preso accordi con le autorità italiane in merito a un piano di azione che produrrà un investimento di 105 milioni di euro, costituito da un contributo nazionale e da un contributo europeo, per garantire la conservazione delle preziose testimonianze del passato di Pompei. L’investimento europeo verrà finanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FEDER) attraverso il programma “Attrattori culturali, naturali e turismo”, concepito per sostenere il patrimonio culturale, naturale e turistico in Campania, Puglia, Calabria e Sicilia nel periodo 2007-2013. Approfondisci
Una rete europea di mentori per incoraggiare l’imprenditorialità femminile attraverso la condivisione di conoscenze ed esperienze è stata lanciata dalla Commissione europea. Per incrementare la scarsa percentuale di donne imprenditrici, donne d’affari di successo offriranno la loro assistenza a coloro le quali hanno creato una nuova impresa da due a quattro anni fa. I mentori forniranno alle nuove imprenditrici consigli sulla gestione e l’incremento delle imprese durante la prima fase (la più critica) delle loro attività, oltre ad aiutarle a sviluppare le competenze trasversali necessarie e a fornire sostegno. La rete coinvolge 17 paesi europei, tra i quali l’Italia, e 170 mentori. Vi è un altro aspetto da sottolineare in questo momento di difficoltà economica: molte donne disoccupate potrebbero utilizzare le loro conoscenze e competenze, avviare la propria impresa e crearsi da sole un posto di lavoro. La European Network of Mentors for Women Entrepreneurs è una delle azioni proposte nell’ambito del riesame 2011 dello Small Business Act per l’Europa. (Valeriano Valerio).
Il commissario europeo per la politica regionale ha confermato la proposta della Commissione di stanziare 16,9 milioni di euro a favore della regione Veneto per fronteggiare le conseguenze delle piogge torrenziali cadute nell’ottobre 2010. La Commissione ha riconosciuto danni per un ammontare di 676,4 milioni di euro. La sovvenzione sarà versata attraverso il Fondo di solidarietà dell’Unione europea (FSUE) ed aiuterà le autorità pubbliche a sostenere le spese causate dall’emergenza, soprattutto per ripristinare infrastrutture essenziali. Approfondisci
Un Accordo di Programma – sostenuto, tra gli altri, anche dalla Federazione regionale delle Marche dell’AICCRE – guiderà l’azione di vari soggetti istituzionali per la gestione del progetto “Un Mare per Crescere in Pace”. L’iniziativa è dedicata in modo particolare alle scuole e al mondo dei giovani e s’inserisce nel percorso di costruzione della Macro Regione Adriatico-Ionica.
Info: claudio.grassini@comune.ancona.it. Approfondisci
L’AICCRE ha patrocinato la presentazione del libro “Eugenio Colorni federalista”, organizzato dal Comitato Nazionale Eugenio Colorni, dall’Università degli Studi dell’Insubria – Cattedra Jean Monnet e dall’Università degli Studi di Pavia – Centro Interdipartimentale di Ricerca e Documentazione sulla Storia del ‘900, che si terrà il 14 dicembre 2011, presso la Sala degli Atti parlamentari della Biblioteca del Senato. Approfondisci
Il CCRE, già promotore e membro del consorzio insieme a Energy Cities, Climate Alliance, EUROCITIES e FEDARENE, che compongono il COMO – l’Ufficio di coordinamento del Patto dei Sindaci a Bruxelles – ‘si impegna a promuovere il Patto dei Sindaci in quanto esempio principe del contributo decisivo degli enti locali e regionali nel combattere il cambiamento climatico’, sostiene Angelika Poth-Mögele, Direttrice per le Politiche del CCRE. ‘Grazie all’approccio bottom-up, il Patto fornisce i mezzi per promuovere il concetto di governance in partenariato, molto caro al CCRE, consentendo ai comuni, alle provincie, alle regioni, alle agenzie per l’Energia nazionali attraverso tutta l’Europa di definire insieme strategie sostenibili per l’energia’. Ad oggi le Associazioni del CCRE che hanno aderito come Supporters all’iniziativa sono quattordici, tra le quali l’AICCRE, al momento unica sezione del CCRE ad aver sottoscritto il Patto. Prossimo appuntamento europeo del Patto dei Sindaci è la Cerimonia annuale, che si terrà il 29 novembre a Bruxelles. L’AICCRE sarà presente alla giornata, importante sia nei contenuti che per la condivisione di un percorso comune più difficile che mai in questo momento.
Vi ricordiamo che ci si può iscrivere online entro il 21 novembre sul Sito. Per ulteriori informazioni: Francesca Battisti: f.battisti@aiccre.it. Approfondisci
Continuare a contribuire al miglioramento del sistema nazionale di richiedenti e titolari di protezione internazionale: è l’obiettivo generale della seconda annualità del Progetto “Nautilus – verso l’integrazione soci economica”, finanziato dal Fondo Europeo per i Rifugiati P.A. 2010 – Azione 1.2.A , che vede il Consorzio Connecting People come capofila e AICCRE, OIM, Dipartimento Comunicazione e Ricerca Sociale de La Sapienza, Consorzio Mestieri, ITC e Consorzio Communitas come partner. Le attività messe in campo saranno molteplici: innanzitutto proseguirà l’attività degli sportelli di orientamento ed informazione istituiti con la prima annualità del progetto e ne saranno aperti altri due: a Cagliari e Milano. Approfondisci