Categoria | Europa

L’Europa si prepara alla prima missione spaziale al mondo semicommerciale

Pubblicato il 18 maggio 2016 da redazione

Twinkle. Un progetto finanziato dall’UE sta cercando di raccogliere finanziamenti dal settore privato per un nuovo telescopio spaziale per studiare gli esopianeti. Sarà la prima missione spaziale al mondo semi-commerciale.

Il progetto EXODATA intende raccogliere fino alla metà del costo totale di una nuova missione spaziale attraverso la vendita di tempo e dati satellitari a livello internazionale. Se questa missione avrà successo,  potrebbe rivoluzionare il modello di finanziamento per le missioni spaziali che, fino ad ora, sono state principalmente sponsorizzate dal settore pubblico.

La missione spaziale, chiamata Twinkle, sarà pronta per il lancio fra tre anni. Il telescopio Twinkle osserverà gli esopianeti, ovvero i pianeti in orbita attorno alle stelle che vediamo di notte nel cielo, e cercherà di scoprire di cosa sono fatti.Le informazioni raccolte dal satellite probabilmente includeranno la composizione chimica di un pianeta e i suoi sistemi meteorologici. Sostanzialmente la missione consentirà agli scienziati di determinare se un certo pianeta possa o meno supportare la vita o se sia in effetti già abitato. EXODATA ha già individuato come vendere sul mercato i dati raccolti dal satellite Twinkle.

“Molti sono gli istituti di ricerca e le università che in alcune regioni del mondo non hanno accesso alla tecnologia spaziale, inclusi Sud America e Sud-est asiatico, e che per questo sono molto interessati al nostro progetto,” ha dichiarato Jonathan Tennyson, coordinatore del progetto EXODATA. Secondo Tennyson, dalle indagini di mercato effettuate, c’è molto interesse ad acquistare porzioni di tempo del satellite. Questo potrebbe significare vendere ad esempio alcune orbite del satellite attorno alla Terra che durano circa 90 minuti. Coloro che acquistano queste porzioni di tempo potranno poi decidere tra i dati raccolti dal satellite quali  sono quelli di loro interesse. “Adesso ci troviamo nella fase in cui dobbiamo convincere i potenziali acquirenti a impegnarsi a scrivere una lettera di intenti relativa all’acquisto del tempo e dei dati di Twinkle. Per ottenere questo, abbiamo assunto due responsabili dello sviluppo commerciale che gireranno il mondo per trovare i nostri potenziali clienti,” ha aggiunto.

 

le misure
I finanziamenti raccolti dal settore privato supporteranno nei prossimi tre anni la fase di sviluppo tecnico del telescopio. Nel frattempo, i rimanenti costi del progetto verranno pagati dal settore pubblico e da alcuni filantropi.

Oltre ad essere il primo telescopio spaziale al mondo sostenuto in modo commerciale, la missione Twinkle intende anche ridurre i costi delle missioni spaziali. “Il costo complessivo di Twinkle è una frazione del costo di una missione spaziale finanziata in modo pubblico,” ha detto Tennyson.

Per abbassare i costi, la missione utilizzerà una tecnologia satellitare che è già stata provata e testata. Surrey Satellite Technology Ltd costruirà il veicolo spaziale usando una piattaforma che ha già sviluppato per l’imaging ad alta risoluzione della Terra.

Twinkle inoltre riutilizzerà un software esistente e avrà un alto livello di autonomia in modo da ridurre al minimo i costi di esercizio. Il modello di finanziamento semi-commerciale rappresenta un altro modo per aiutare ad abbassare i costi poiché è più veloce ed economico.

 

Link al sito del progetto:
http://www.twinkle-spacemission.co.uk/

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