Prima di parlare della musica Rock, Rock and Roll o Rock’n Roll che dir si voglia, è meglio parlare dei generi musicali la cui influenza è stata fondamentale per la nascita di quello che, più che un genere, è un vero movimento culturale.
Uno di questi è la musica Bluegrass, considerata da tanti la precorritrice del Rock’n Roll.
La maggior parte dei grandi del Rock’n Roll e del Rock contemporaneo citano Bill Monroe, uno dei massimi esponenti della musica Bluegrass, come il progenitore della loro musica, per non parlare, con massimo rispetto, della passione di artisti come Elvis Presley, Bill Haley, Chuck Berry, Carl Jackson e persino Jimi Hendrix, sempre per il genere Bluegrass.
…Il Bluegrass è una musica semplice nata tra la gente del Kentucky e dell’America dei campi e della fatica, è fatta con strumenti di legno, pelle, corde e chiavi di metallo, senza diavolerie elettroniche; è una musica che parla di casa, di nostalgia, di tradimenti e di amore, di lutti e di speranza, così, con il tono popolare di chi racconta storie e sa di essere capito, perché quelle storie sono la vita di tutti; è una musica che sa scherzare e pregare, che va bene per starsene a ricordare o in compagnia a battere le mani e i piedi a tempo, perché il ritmo ti entra nell’orecchio e il ritornello si impara subito; è una musica dove tutti a turno hanno il loro spazio, per un “assolo” difficilissimo o fatto di poche note, così come si è capaci, purché ci si metta un po’ di fantasia. E’ una musica che ci piace, perché è come la vita e a noi la vita è sempre piaciuta!
È la Cripple Creek Band che definisce così la musica Bluegrass e trovo che sia la definizione più pura di questa fantastica musica.
Oltre al Bluegrass non dobbiamo dimenticare il Rockabilly che è stato uno dei primi stili di rock and roll dei primi anni ’50 negli Stati Uniti, in particolare nel Sud. Questo genere fonde il suono popolare americano con lo stile musicale occidentale, come il country e il bluegrass, portando a quello che è considerato il rock and roll “classico”. Il termine “rockabilly” è ricavato da “rock” e “hillbilly”; quest’ultimo si riferisce alla musica country, spesso chiamata “musica hillbilly” negli anni ’40 e ’50, che ha contribuito fortemente allo sviluppo dello stile. Altre importanti influenze sul rockabilly sono state il western swing e il boogie woogie. C’era una stretta relazione tra blues e musica country fin dai primi anni ’20.
Il primo brano country a livello nazionale, “Wreck of the Old 97”, fu sostenuto dai “Lonesome Road Blues”, che divennero anche molto popolari. Nel corso degli anni ’30 e ’40 emerse un nuovo suono il Western Swing di cui Bob Wills e i suoi Texas Playboys furono i principali sostenitori. Verso la metà degli anni ’40 fino ai primi anni ’50, i ritmi jazz e il lavoro di chitarra precedono le composizioni dei primi rockabilly. Dopo gli artisti blues come Meade Lux, Lewis e Pete Johnson, che lanciano a livello nazionale la boogie mania a partire dal 1938, artisti country come Luna Mullican, i Delmore Brothers, Jimmy Bryant e i Maddox Brothers iniziano la composizione di quello che era conosciuto come “Hillbilly Boogie”, che consisteva nelle voci “hillbilly” e in una strumentazione con una linea di basso boogie. Nel febbraio del 1953, Zeb Turner pubblica il brano “Jersey Rock” che, con il suo mix di stili musicali e la chitarra solista, dà inizio alla mescolanza di generi musicali come il country e il bluegrass. Da questo momento in poi, artisti come Junior Parker, Bill Monroe e Curtis Gordon perfezioneranno queste mescolanze, dando così origine alla musica Rockabilly.
di Davide Ruggeri
Linkografia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Bluegrass
http://www.cripplecreekband.it/
http://it.wikipedia.org/wiki/Rockabilly
http://nonsolocultura.studenti.it/storia-della-musica-rockabilly-226381.html