Richard Stallman, presidente e fondatore della Free Software Foundation ( FSF), la più importante organizzazione mondiale, no-profit , per la difesa della libertà di utilizzare software libero, sarà presente a Milano il 26 Marzo 2014 per l’evento “A Digital Free Society” . Chi fosse interessato a partecipare deve registrarsi attraverso questo link: http://www.fsf.org/events/20140326-milan
“Ci sono molti fattori che minacciano la libertà nella società digitale. Essi comprendono la sorveglianza di massa, la censura, le manette digitali, il software non libero che controlla gli utenti, e la guerra in condivisione. Altre minacce provengono dall’uso di servizi web. Infine, si sta perdendo il diritto di fare qualcosa su Internet, ogni attività è precaria, e può continuare solo fino a quando le aziende sono disposte a cooperare a sostenerle“.
Questo i temi che verranno discussi da Richard Stallman alla fine di Marzo a Milano. L’ingresso è gratuito, e tutti possono partecipare partecipare.
Breve Biografia di Richard Stallman
Attivista per il software libero fina dagli anni ’80, nel 1983 annuncia il progetto GNU, per lo sviluppo di un sistema operativo libero , basato su Unix -like e completamente gratuito. Con questo annuncio Richard lanciò il movimento per il software libero . Nel mese di ottobre 1985 fonda la Free Software Foundation.
Dalla metà degli anni ‘90, Richard si dedica totalmente a promuovere e difendere il software libero e a diffondere i principi etici e le idee del movimento, oltre a creare e promuovere campagne contro i brevetti software e la loro pericolosa inclusione nelle leggi sul copyright.
Prima di allora, Stallman aveva sviluppato una serie di componenti software, ampiamente usati in GNU, tra i quali Emacs, la GNU Compiler Collection, il debugger simbolico GNU (gdb) , GNU Emacs e altri programmi per il sistema operativo GNU.
Richard introduce anche il concetto di copyleft ed è il principale autore della GNU General Public License , la licenza di software libero, più diffusa al mondo.
Richard si laurea in fisica ad Harvard nel 1974. Durante gli anni dell’università, lavora anche come hacker personale presso il MIT, Artificial Intelligence Lab, dove impara a sviluppare un sistema operativo.
Nel 1975 scrive il primo editor di testo Emacs.
Sviluppa anche la tecnica di backtracking e nel gennaio 1984, dimessosi dal MIT avvia il progetto GNU .
Di cosa si occupa la Free Software Foundation
La Free Software Foundation ( FSF) è un’organizzazione no-profit che ha come missione quella di promuovere in tutto il mondo la libertà dell’utente digitale e la difesa del suo diritto ad utilizzare software libero .
Come si legge sul sito della FSF “la nostra società diventa sempre più dipendente dal computer , il software che si usa è di importanza cruciale per garantire il futuro di una società libera.
Il software libero ha il pregio di mantenere il controllo sulle tecnologie che usiamo nelle nostre case, scuole e aziende , dove i computer lavorano per il nostro bene individuale e comune.
Il software proprietario invece viene utilizzato nelle aziende e dai governi che attraverso di esso potrebbero cercare di limitarci e controllarci”.
La FSF lavora per garantire la libertà degli utenti , promuovendo lo sviluppo e l’uso del software e della documentazione libera – in particolare del sistema operativo GNU (General Public License) – e facendo campagne di sensibilizzazione, come DRM (Digital Restrictions Management), contro i brevetti software che minacciano la libertà dell’utente digitale.
Il movimento per il software libero è uno dei movimenti sociali più importanti nati negli ultimi 25 anni, ed è sostenuto dalla comunità mondiale dei programmatori etici che si dedicano a promuovere “la libertà” e “la condivisione”.
Le ragioni principali che hanno determinato il successo di questo movimento dipendono dal suo impegno nell’informare amici, vicini e colleghi di lavoro, sui pericoli che incombono su una società che viene privata della sua libertà di scelta del software e di come questa perdita favorisca l’imporsi di un vero e proprio controllo digitale nei vari ambiti, pubblici e privati, della sua stessa esistenza, presente e futura.
Il cuore del lavoro della FSF è quello di preservare e mantenere viva la filosofia del software libero e la sua definizione – indicando chiaramente le caratteristiche che programma software deve avere per poter essere considerato libero .
La FSF sponsorizza il progetto GNU – quale sistema operativo licenziato come software libero e finanzia e promuove tutti i sistemi di sviluppo per i manutentori di questo software, compresi tutti i servizi di posta elettronica. Sponsorizza anche Savanna , il repository del codice sorgente e centro per lo sviluppo di software libero .
La FSF detiene i diritti d’autore su gran parte del sistema operativo GNU, e di altri software liberi, come politica generale per difendere il software libero e forzare quello proprietario a diventare gratuito.
Ogni anno la FSF raccoglie migliaia di assegnazioni di copyright da parte di singoli sviluppatori software e da aziende che producono software libero .
I diritti d’autore vengono registrati presso il Copyright Office degli Stati Uniti e licenziati e distribuiti come software libero – di solito GNU. In questo modo, attraverso la nostra Free License Software e la Compliance Lab, i distributori di software libero sono obbligati a lasciare piena libertà a tutti gli utenti , di condividere, studiare e modificare il codice sorgente.
La FSF pubblica la GNU-GPL (Lesser General Public License), la più importante licenza di software libero del mondo, l’unico certificato scritto nato proprio per promuovere e preservare la libertà di software.
Altri importanti certificati rilasciati da FSF sono la GNU-LGPL (Lesser General Public License), la GNU AGPL (Affero General Public License) e la licenza GNU FDL (Free Document License).
Tra le campagne per l’adozione del software libero e contro il software proprietario, la Free Software Foundation promuove il DRM (Digital Restrictions Management), i brevetti software e Treacherous Computing, e lo sviluppo di importanti piattaforme per la comunità internazionale come la FSF/UNESCO.
Ognuno può dare il proprio contributo, anche semplicemente utilizzando software libero e gratuito sul proprio computer, promuovendolo nelle aziende dove lavora o sponsorizzandone l’adozione nelle comunità o facendo volontariato sulle varie iniziative promosse in tutto il mondo dalla Free Software Foundation.
di Adriana Paolini
(liberamente tratto dal sito della Free Software Foundation).
Linkografia:
https://www.fsf.org/events/20140326-milan
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